dal 1800 al 1820

1801

• 21 agosto: le truppe residue francesi della Spedizione napoleonica in Egitto, dopo il rientro in Francia di Napoleone, devono fronteggiare le forze britanniche e ottomane nella battaglia di Canopo (Abukir).
• 30 agosto: il presidio francese stretto d’assedio nei forti di Alessandria, accetta la resa. Le truppe britanniche verranno ritirate lentamente fino al 1803.

• Aspri conflitti fra mamelucchi, le forze del Sultano e gli elementi albanesi inviati dal governo ottomano in Egitto per combattere i francesi. Si afferma l’autorità di Mohammed Ali, di origine albanese (di Cavala).
• Torna in Egitto Drovetti dopo avere partecipato e combattuto nella spedizione napoleonica del 1798.

• Napoleone I si proclama imperatore dei francesi.

• Mohammed Ali ottiene la nomina a Pascià (governatore) dell’Egitto dal Sultano ottomano.

• Guerra fra Russia e Impero Ottomano; l’Inghilterra si schiera con la Russia e per prevenire iniziative francesi, sbarca ad Alessandria un corpo di spedizione di 6000 uomini mentre Mohammed Ali si trovava impegnato in operazioni belliche nell’Alto Egitto. Scontri degli inglesi con le truppe egiziane a Rosetta, dove gli inglesi vengono sconfitti. Evacuazione delle truppe britanniche.
• Inizia la grande riforma dell’Egitto. Mohammed Ali confisca ai mamelucchi le loro terre che vengono divise in piccoli appezzamenti e affidate ai contadini.

• Inizia in Turchia il regno del Sultano ottomano Mahmoud Khan II
• Occupazione francese di Roma. Gioacchino Murat diventa re di Napoli.

• Lo Stato Pontificio è annesso alla Francia.
• L'esule ferrarese Giovanni Fenati, imbarcatosi per l’Egitto, si arruola nell’esercito di Mohammed Ali prendendo parte alla vittoriosa battaglia di Bisel.
• Tra il 1809 e il 1822 viene stampata a Parigi in nove volumi di testo e undici di tavole la "Description de l’Egypte", raccolta di osservazioni fatte in Egitto durante la spedizione napoleonica dell’armata francese. Esplode la moda dell’Egitto in tutta l’Europa.

• Vascarini, direttore del cantiere navale di Bulaq (Cairo), fornisce in brevissimo tempo le parti smontate delle navi che serviranno a Mohammed Ali per la traversata del Mar Rosso nella spedizione in Arabia contro gli wahhabiti.
• Bernardino Drovetti viene nominato console generale di Francia.

• Agguato ai mamelucchi nella Cittadella del Cairo dove Mohammed Ali, con una carneficina, fa uccidere 470 mamelucchi, liberandosi definitivamente di loro.
• Mohammed Ali si dedica alla riorganizzazione dell’esercito e costruisce dal nulla la sua marina da guerra.
• Spedizione di Mohammed Ali in Alto Egitto.

• La Sicilia borbonica adotta una costituzione liberale.
• Napoleone invade la Russia, entra a Mosca, ma è costretto a ritirarsi ed è sconfitto sulla Beresina

• Abdicazione di Napoleone I e suo ritiro all’isola d’Elba. Si apre il Congresso di Vienna.
• Spedizione in Arabia di Mohammed Ali contro gli Wahabiti (1814-1819)
• Giovanni Battista Belzoni sbarca in Egitto.
• Costruzione del Palazzo di Mohammed Ali nella Cittadella del Cairo.

• Giovanni Fenati si dimette dal servizio militare e si pone al seguito dell’inglese William John Banches, col quale effettua ricerche antropologiche ad Abu Simbel, a Kom Ombo, a Tebe ed in altre località.
• Giovanni Battista Caviglia, genovese, arriva in Egitto dove si trattenne molti anni scoprendo il più bello dei due colossi di Menfi.

• 22 dicembre: Ferdinando III di Sicilia e IV di Napoli istituisce il Regno delle Due Sicilie abolendo nel contempo la Costituzione del 1811 e assumendo il nome di Ferdinando I
• Henri Salt viene nominato console d’Inghilterra in Egitto.
• G.B.Belzoni asporta, per conto del console inglese Salt, i seguenti reperti che finiranno al British Museum di Londra: da Tebe il busto del colosso di Ramses II, da File un piccolo obelisco, e da Karnak diciotto statue con testa di leone (la dea Sekhmet), una statua reale e delle sfingi.

• Fondazione di un Ospedale Europeo in Alessandria ad opera del dottor Lodovico Colucci. In considerazione dei contributi delle altre collettività europee ed anche per l’influenza esercitata dalle Suore della Carità francesi, viene chiamato "Ospedale Franco"; suo presidente sarà fino al 1831 Giuseppe Acerbi, mentre il suo primo direttore è il dottor Morpurgo.
• Nell’antica isola di Pharos, in Alessandria, si costruisce il Palazzo di Ras el Tin in stile turco detto "stile Kavalla", progettato da architetti italiani e realizzato da Imprese e decoratori greci. Alcuni anni dopo lo stesso Palazzo fu ristrutturato dall’arch. Ernesto Verrucci bey.
• G.B. Belzoni scopre la tomba di Sethi I, a Tebe

• L’Ing. Lorenzo Masi fonda la Scuola di Agrimensura a Bulaq (Cairo)
• Iniziano i viaggi di Alessandro Ricci, medico ma al tempo stesso disegnatore, esploratore, archeologo e scrittore, attraverso l’Egitto, la Nubia, il deserto libico, la Penisola del Sinai ed il Sennar. Scrive il suo famoso "Giornale".
• Il console inglese Salt, con l’aiuto di G.B.Belzoni, del greco Athanasi e di altri, riunisce una collezione notevole di reperti faraonici che vende al British Museum di Londra, ma il sarcofago di alabastro di Seti I lo vende ad un privato.
• G.B.Belzoni scopre l'ingresso della piramide di Chefren.
• Jean-Jacques Rifaud, scultore marsigliese, agente di Drovetti, gli procura la statua di Ramses II in granito nero che incide con il suo nome. La statua fa parte della prima collezione di Drovetti che comprende più di 1000 oggetti. La collezione viene rifiutata da Luigi XVIII ed acquistata da Carlo Felice, re del Piemonte, che la dona al Museo di Torino. Nella collezione: le statue di Amenofi I e II, una sfinge di Amenofi III, le statue di Thutmosis I e III.
• Mohammed Ali ordina lo scavo, sotto la supervisione dell'Ing. Lorenzo Masi, del canale Mahmudieh, lungo 80 km, che collega il porto Ovest di Alessandria con un ramo del Nilo, assicurando così una via navigabile verso il Cairo, ed un approvvigionamento costante di acqua alla città. Verrà scavato a mano dai "fellahin" (contadini) costretti alla "corvée" (lavoro coatto). Sarà ultimato nel 1821. Conseguenza: enorme estensione delle terre coltivabili e immensa speculazione edilizia.

• Giovan Battista Belzoni, dopo avere percorso tutto l’Egitto, torna in Europa e fa stampare a Londra i risultati dei suoi viaggi e delle sue ricerche, nell’opera intitolata: "Narrative of the operations and recent discoveries in Egypt and Nubia".
• Mohammed Ali mette in atto la prima delle sue spedizioni scientifico-militari all’oasi di Siwah. Tre europei fanno parte del migliaio di uomini che partecipano all’impresa agli ordini di Hassan bey Sciamascergi: il francese Linaut e gli italiani Drovetti e Frediani

• Mohammed Ali inizia la campagna del Sudan allo scopo di assogettare le ricche e vaste regioni dell’Alto Nilo. Occupazione egiziana fino alle frontiere con l’Abissinia.
• Mohammed Ali impone ai soldati del suo esercito riformato di portare il tarbush (o fez rosso) al posto del turbante dei Mamelucchi e degli Ottomani.
• L’Ing. Lorenzo Masi introduce in Egitto una prima forma di catasto.
• Primi servizi postali egiziani ad Alessandria organizzati da Carlo Meratti e Giacomo Muzi.
• La collettività italiana in Egitto conta 6.000 persone
• Maggio: giunge al Cairo Girolamo Segato, naturalista bellunese, che si arruola nell’esercito del vicerè diretto alla conquista del Sennar.
• Giunge in Egitto dagli Stati Pontifici, l’ing. Francesco Mancini.
• Drovetti riottiene la carica di console generale di Francia che mantiene fino al 1829
• Vengono esposte a Londra le riproduzioni delle pitture che ornano la tomba di Seti I fatte da G.B.Belzoni.