Repubblica dell’Africa
occidentale. Popolazione: 2.580.000 ab. Capitale: Monrovia. Lingua:
ufficiale l’inglese, d’uso lingue sudanesi. Religione: cristiani 65%,
animisti 20%, musulmani 15%. Unità monetaria: il dollaro liberiano.
Confina con la Sierra Leone, la Guinea e la Costa d’Avorio. Il clima è di tipo equatoriale. La foresta pluviale ricopre ca. un terzo del territorio; se ne traggono mogano, ebano, teak. Agricoltura di piantagione (alberi della gomma, palme da cocco e oleifere, caffè). Di notevole importanza i giacimenti di ematite e di diamanti. |
STORIA Il Paese ebbe
origine nei primi decenni del XIX sec. dall’immigrazione di schiavi
negro-americani liberati, i quali fondarono la città di Monrovia
(1822). Repubblica indipendente dal 1847, con una costituzione sul
modello statunitense. La vita politica è sempre stata dominata dai
’libero-americani’ (presidenze di Tubman, 1944-1971, e Tolbert,
1971-1980) fino al 1980, quando un colpo di Stato portò al potere
Samuel Doe, esponente delle popolazioni locali.
Seguì un periodo turbolento che sfociò nel 1989 in una guerra civile tra diverse fazioni in lotta tra loro. Durante gli ultimi 14 anni, la Liberia è stata il teatro di continue guerre che fino a poco tempo fa mietevano numerose vittime tra la popolazione civile. Nei mesi di giugno e luglio 2003, gli scontri per la presa di Monrovia hanno nuovamente portato sotto i riflettore le drammatiche vicende di questo paese. |
La piscina del Ducor Hotel oggi |
L'edificio del True Whig Party devastato dalla guerra |
Ma nel 1970 Monrovia si presentava così:
Spiaggia di Mamba Point |
Spiaggia di sabbia finissima |
Cinema Rivoli e Ristorante Lords |
Villaggio indigeno dell'interno |