Mose' CASTELLI (1816-1884), uno dei primi tipografi specializzati in libri islamici, il cui dono di 200 sue pubblicazioni in arabo, stampate in Egitto, formano il fondo islamico della Biblioteca di Firenze.   l'orientalista C. A. NALLINO (1872-1938), studioso dell'Islam e della lingua araba, docente all'Universita' Fuad I del Cairo.   Filippo Tommaso MARINETTI (1876-1944), fondatore del Futurismo, nacque ad Alessandria d'Egitto nel 1876.   Giuseppe UNGARETTI (1888-1970), grande poeta dell'ermetismo, nacque ad Alessandria e conservo' per tutta la vita un ricordo struggente dell'Egitto.   Enrico PEA (1881-1958), poeta e romanziere, arrivò ad Alessandria quindicenne e divenne amico di Ungaretti. Ambientò molti suoi romanzi in Egitto.   Fausta CIALENTE, cagliaritana, giunse ad Alessandria subito dopo il matrimonio e scrisse tre romanzi ambientati nella città, tra cui "Ballata Levatina".   DALIDA, il cui vero cognome era Gigliotti, cantante italiana nata al Cairo, non dimentico' mai la sua citta' natale, ma non seppe superare, se non tragicamente, il suo senso di sradicamento.